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domenica 14 maggio 2017

Il campione e il bandito

"Il campione e il bandito. 
La vera storia di Costante Girardengo e Sante Pollastri"
di Marco Ventura
recensione di Alexandro Teodorescu (classe 2D)

Il libro parla della storia di due ciclisti famosi, due amici che si sono conosciuti grazie alla passione per la bicicletta: uno si chiama Sante Pollastri e l’altro Costante Girardengo.
I due hanno storie un po’ simili, perché amano tutti e due la bici, ma anche diverse, perché Sante, più che correre, passa la vita a fare furti.
Ho visto anche la fiction alla tv e mi è rimasta in mente la scena in cui un commissario, che aveva scoperto la passione di Sante, lo aspetta all’arrivo e lo arresta mentre Girardengo taglia il traguardo.
Il libro è uno dei pochi che mi è piaciuto perché parla di ciclismo, lo sport che adoro.

Le storie di Girardengo e Pollastri sono molto interessanti.
Costante Girardengo è stato uno dei più forti campioni di ciclismo d’Italia. Nacque a Novi Ligure nel 1893 e negli anni ’20 ha vinto 2 volte il Giro d’Italia e 9 volte il titolo di campione italiano.
Pagina di Wikipedia dedicata a Costante Girardengo e una sua foto

Sante Pollastri è stato uno dei banditi più famosi degli anni in cui visse Girardengo e anche lui era nato a Novi Ligure. Durante una rapina finita in modo tragico un suo complice si uccise per evitare di essere arrestato. Il cadavere di quest’uomo fu scambiato per quello di Sante, così lui andò a nascondersi in Francia. A Parigi conosce Girardengo. A lui confessa dei crimini e viene per questo arrestato dalla polizia.
Pagina di Wikipedia dedicata a Sante Pollastri e una sua foto

Anche il cantautore Francesco De Gregori nella canzone “Il bandito e il campione” parla della storia di questi due uomini.

In questo link la recensione scritta da Giulia Zingherini (classe 2D) sul libro "Più veloce del vento" che descrive la storia di un'altra famosa figura legata al ciclismo: Alfonsina Strada.

Quando penso ai campioni di ciclismo mi ricordo la bella sorpresa che mi ha fatto il mio idolo Rinaldo Nocentini: io gli avevo dedicato un compito in classe, la prof lo ha contattato e lui è venuto in classe a salutare me e i miei compagni e mi ha regalato anche la sua felpa! Una grande emozione!! 

Il mio tema è finito anche nel Corriere di Arezzo!

Link del blog di classe riferito ai testi scritti per i nostri idoli.